Il Basket Macerata si aggiudica il big match della sesta giornata del campionato di Serie D, superando la Pallacanestro Pedaso grazie alla zampata di Nardi sul filo di lana, imponendosi per 58-57 in una sfida intensa e combattuta.
Defezioni di Spina e Rischioni annunciate per i maceratesi, ma coach Brachetti può contare su un ritrovato Mogetta dopo sei mesi di assenza dai campi da gioco. Sponda pedasina, coach Cervellini deve rinunciare a Mosconi e Belleggia e arriva al PalaVirtus con soli 9 effettivi a referto.
Incontro a corrente alternata che ha vissuto di fasi nettamente distinte nelle quali il pallino del gioco è stato controllato in maniera più che decisa da una delle due contendenti.
Avvio di spiccata marca maceratese con i padroni di casa che arrivano a sfiorare la doppia cifra di vantaggio, trascinati dalle giocate di Soricetti, Tiberi e Nardi. Segue subito un break di 0-12 griffato da Morresi e dallo spauracchio Monterubbianesi che riporta gli ospiti avanti con prepotenza inaudita.
Inerzia che si protrae inesorabilmente anche nel secondo periodo, i maceratesi non sembrano trovare il bandolo della matassa per scardinare la zona pedasina e, complici i problemi di falli delle migliori bocche da fuoco biancorosse, gli uomini di coach Cervellini piazzano un parziale di 0-15 e scollinano il +10. Squadre al riposo sul 24-35.
Nell’intervallo coach Brachetti scuote i suoi e il terzo periodo risuona come un fragoroso assolo del Basket Macerata, dieci minuti di puro furore agonistico nei quali i maceratesi hanno strapazzato ripetutamente gli avversari, ricucendo lo strappo e prendendo il largo grazie a un tramortente parziale di 22-2.
Macerata arriva agli ultimi 10 minuti forte di 8 lunghezze di vantaggio, Pedaso sembra accusare le rotazioni corte e la spia della riserva lampeggia pericolosamente. Guai a dare per morti i pedasini prima della sirena: i padroni di casa non piazzano il colpo del definitivo K.O. e allora ecco in rapida successione, bomba Francesconi, bomba Poletti e ancora bomba Francesconi. A 50″ dalla fine Pedaso rimette il muso davanti, 56-57. Dopo un paio di giri a vuoto timeout e palla affidata a Nardi che riceve in post e pennella in semigancio il canestro del sorpasso, mettendo il punto esclamativo su una prestazione monstre. 10 secondi a disposizione degli ospiti per provare a trovare il nuovo vantaggio, Cardinaletti si mette in proprio, ma viene efficaciemente dissinnescato dalla retroguardia maceratese che può festeggiare la vetta solitaria del girone A.
Macerata: Cuccoli, Tiberi 12, Severini 3, Mogetta 7, Soricetti 5, Torresi ne, Formentini 5, Core 6, Nardi 18, Montanari 2, Illuminati ne, Grande ne. All. Brachetti
Pedaso: Cardinaletti 2, Poletti 3, Morresi 23, Confaloni ne, Moriconi 4, Monterubbianesi 7, Pascolini 5, Pacioni 7, Francesconi 6. All. Cervellini
Parziali: 16-20, 8-15, 24-5, 10-17.
Progressivi: 16-20, 24-35, 48-40, 58-57.